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venerdì 22 ottobre 2010
LA REITERAZIONE DEL "MIRACOLO MUNNEZZA" DEL DUO BERTOLADRO-PAPY D`ITALIA?
Rifiuti, arriva la Protezione civile. Berlusconi: in 10 giorni risolviamo
Un curriculum di tutto rispetto
Guido Bertolaso (Roma, 20 marzo 1950) è un funzionario e medico italiano, dal 2001 direttore del dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, e dal 21 maggio 2008 sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all'Emergenza rifiuti in Campania nel IV Governo Berlusconi. Ricopre inoltre l'incarico di Commissario straordinario per le seguenti emergenze: terremoto dell'Aquila, vulcani nelle Eolie, aree marittime di Lampedusa, bonifica del relitto della Haven, rischio bionucleare, mondiali di ciclismo, presidenza del G8 del 2009, area archeologica romana
Il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso é indagato nell’ambito dell’inchiesta «Rompiballe» della Procura di Napoli, relativa alla gestione dello smaltimento dei rifiuti in Campania.
Coinvolgimento nello scandalo del G8 de La Maddalena
Il 10 febbraio 2010 è stato raggiunto da un avviso di garanzia nell'ambito di un'inchiesta sugli appalti del G8 che avrebbe dovuto svolgersi a La Maddalena e poi spostato a L'Aquila. In seguito al provvedimento ha rimesso nelle mani del Consiglio dei Ministri la sua nomina a Capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale e Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alle emergenze, le dimissioni sono state però respinte dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Secondo l'accusa Bertolaso, insieme a diversi imprenditori e altri membri della Protezione Civile, sarebbe stato coinvolto in un meccanismo di subornazione, comprendente altri personaggi di rilievo degli ambienti dell'amministrazione pubblica (tra cui l'ex Presidente del Consiglio Superiore dei lavori pubblici Angelo Balducci), della politica e dell'imprenditoria, ruotante intorno a scambi di favori di svariata natura, anche sessuale, in cambio di appalti. Lo stesso Bertolaso, secondo il GIP di Firenze sarebbe stato usufruitore "non solo di massaggi, ma di vere e proprie prestazioni sessuali". I pm stanno inoltre cercando di chiarire la provenienza di numerose rate di un affitto mensile di 1.500 euro per un appartamento in Via Giulia 2, pagate, secondo il proprietario della casa, l'attore Raffaele Curi, da Angelo Zampolini, factorum di Diego Anemone, imprenditore romano proprietario insieme al fratello del Salaria Sport Village di Roma che avrebbe rivevuto alcuni importanti appalti pubblici dalla Protezione Civile. Il 15 giugno dopo un interrogatorio a Perugia, Bertolaso ha affermato che l'appartamento gli era stato dato in affitto da un amico, che si era rivolto all'Arcivescovo di Napoli ed ex Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli Crescenzio Sepe. Bertolaso si è difeso, all'immediato scoppio del ciclone mediatico, sostenendo la legittimità del suo operato come servitore dello Stato, ammettendo nondimeno la possibilità che durante la propria gestione della protezione civile l'operato di alcuni dei suoi collaboratori possa essergli sfuggito.
http://it.wikipedia.org/wiki/Guido_Bertolaso#cite_note-7
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dichiarando lo stato di emergenza e mandando la protezione civile il governo replica gli affari de L'Aquila. Forse in queste notti mentre i cittadini difendevano il loro diritto alla vita c'era anche questa volta qualcuno che rideva.
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