venerdì 5 novembre 2010

Lo stato che uccide




Alessandro Bolognesi
5 novembre 2010 alle ore 15.00

Quando lo stato uccide

Caro Fatto Quotidiano, scrivo a voi proprio perché ora c’e’ bisogno di fatti, le belle parole sono già’ state spese tutte, ma non sono purtroppo servite per risolvere questa grave situazione. Con le belle parole non si mangia, con le belle parole non si pagano affitto e bollette, con le belle parole non paghi i conti della farmacia.

Giorgio Pagano è un ragazzo di 31 anni da due anni malato di distrofia muscolare, un ragazzo nato a Caserta che vive a Sant Agata Bolognese, lasciato solo da tutti, soprattutto da chi ora dovrebbe occuparsi di lui, cioè lo stato.

L’ unica persona che aiutava Giorgio era il fratello, che trovatosi in questa Italia nella quale se non sei contributivo per lo stato non sei nulla, ha pensato bene di trovare l’ unica via, non quella più facile, ma l’ unica rimasta da intraprendere: quella del malaffare.

Così mentre uno stato garantista difende i propri rappresentanti in tutto e per tutto, l’ unica speranza di questo ragazzo ora è in carcere perché trovato in possesso di un chilo di Haschiss.

Proprio così l’ unica strada che questo ragazzo ha trovato per aiutare il fratello è quella di macchiarsi la fedina penale spacciando.

Giorgio è solo a casa, su di una sedia a rotelle, e fa tutto senza nessun aiuto: alzarsi dal letto, andare in bagno, vestirsi; cose che per noi sono normalissime per alcune persone rappresentano ostacoli insuperabili.

Ostacoli che ti distruggono, che ti fanno passare la voglia di guardare fuori, che ti fanno passare la voglia di aprire gli occhi la mattina, che ti fanno passare la voglia di vivere.

La dignità è un diritto fondamentale, nessuno dovrebbe essere costretto a chiedere il rispetto dei propri diritti, questi devono essere rispettati a prescindere, sempre.

Giorgio non può curarsi perché la misera pensione che lo stato gli passa, e che lui con immensa fatica e’ riuscito ad ottenere, non gli permette di farsi carico di tutte le spese, e così sempre più spesso si trova a fare solo la metà della terapia prescrittagli.

Diamo tutti a questo ragazzo la speranza, che non deve mai essere negata a nessuno, diamo a questo ragazzo la voglia di continuare a lottare, voglia che gli è stata strappata.

Aiutiamo Giorgio Pagano.



Questo e' cio' che Giorgio racconta.



Allora fino a circa 2 anni fa stavo benissimo avevo tanta stanchezza, cadevo ma sai avevo tre negozi e un impresa edile quindi giustificavo la cosa.Poi invece una mattina di un anno fa non riuscivo a parlare e sono andato in ospedale e da li mi hanno detto che avevo avuto un ictus quindi curato per ictus poi dopo tanti ricoveri hanno scoperto che era un problema muscolare e da li ho girato il mondo da tutti i medici fatte le biopsie fatte le genetiche eccc.... a luglio di un anno fa mi dicono che sono malato di distrofia a settembre di un anno fa ero gia in sedia poi a dicembre mi sono venute le artmie maligne e il sono finito in terapia intesiva poi il 28 gennaio mi sono operato al cuore per esseere impientato un defibrillatore e pace maker , il 19 febbraio a scaricato per 12 volte cioe il defibrillatore scarica quando il cuore si ferma. aprile vado in ospedale per apneee e mi danno il respiratore pure.poi a giugno arrestano a mio fratello perche' lui voleva portarmi in america e voleva fare i soldi in un modo sbagliato e per questo mi sento molto in colpa se lo avrei saputo mai gli avrei fatto fare una cosa del genere.da quel momento la cosa e diventata ancora piu disastrosa perche io non accettavo e non accetto la sedia poi la deppressione perche' e successo tutto troppo in fretta , visto che un anno fa stavi bene poi vai al 7 piano del gemmelli dove un dottore ti dice pagano dobbiamo parlare lei ha una malattia incurabile non ce cura , non viva di speranze se qualcuno le dovesse promettere qualcosa , e non si faccia illudere a solo 31 anni credimi era meglio se quel dottore mi ci avrebbe butatto dal settimo piano.dopo che hanno arrestato a mio fratello intanto mi scadevo un contratto di casa che poi non mi e stato rinovato perche' aveva saputo della malattia e quindi ero in mezzo la strada sono andato dalla dottoressa Floriana...e gli ho spiegato il problema mi ha detto che mi dava una casa di emergenza poi dopo non e stato piu vero mi ha detto di trovare una casa in agenzia e stata trovata mi hanno prestato 800 euro che devo restituire in dietro e in piu devo pagare l'agenzia immobiliare poi dopo che non c'era piu mio fratello che mi sosteneva e mi aiutava intanto avevo anche un amico che mi dava una mano che si chiama petrangelo fabio stefano perche mio fratello viveva a ascoli piceno ma faceva su e giu ma in tanto pagava fabio.

e mio fratello andando in carcere non poteva piu pagarlo in tanto io dovevo avere accompaganmento, e con lei abbiamo fatta la domanda di assegno di cura m aintanto dovevo andare avanti e fabio mi ha prestato i soldi mi e arrivata l'accompaganmento e io non ho ritenuto di avvisarla perche dovevo avvisarla poi ti spiego il perche ti sto dicendo questo.mi accettano l'assegno di cure vado a firmare il contratto e mi dicono che mi devono arrivare gli arretrati da luglio a settembre a settembre mi arriva una letterera dove dice gli e stata sospesa chiamo e chiedo il perche e fissano un incontro con la dott.sa Angela angelini che e la responsabile dell'uficio disabile poi ce gianluca brozzi che sarebbe il tipo che dovrebbe seguirmi e la dott, floriana assistente sociale vado li e mi dicono ti abbiamo sospeso l'assegno di cura perche' te non ci hai detto che hai avuto l'accompagnamento e premetto che il regolamento non lo prevede , e io gli dico ma siete fuori gli dico come faccio che io ho anche assunto fabio e ora chi mi da 367 euro per i contributi e poi le devo dare 500 euro al mese poi pago affitto 420,00 poi pago le medicine creatinina, carnitina, acido lipoico , ecc... non sono mutuabili perche sono sperimentali.La dott Angela angelini mi dice che con la mi apensione ci vivono le famiglie e io mi incazzo e gli dico che lei sarebbe meglio che andrebbe a lavorare a lavare i cessi perche lei e una pazza a dire questo ,risponde l'assistente sociale pagano non offenda e io gli rispondo te stai zitta che la dott, sa difendersi da sola poi lei si e imbestialita e allora ha cominciato a dire la sua distrofia e strana perche ' lei esce di casa perche noi siamo venuti e lei non c'era e li mi sono sentito offeso gli ho detto lei e un incompetente non e un medico ma e solo una fortunata che ruba lo stipendio al comune stia zitta e non parl adi cose che lei nemmeno conosce visto che non sa fare nemmeno il suo lavoro figurati il medico.alla fine di questa guerra dicono ok riattiviamo tutto e a giorni gli arrivano gli arretrati e cosi e apposto .dopo 10 giorni mi arriva una lettera dove dice che praticamente non mi hanno accettato l'asegno di cura da luglio ma mi danno i soldi solo da ottobre a dicembre .

vado da lei e gli dico ma mi prendi in giro lei dice e cosi punto non abbiamo soldi poi mi dice che io lo stressata e che se ne pente avermi preso incarico io mi incazzo gli dico che lei e di taranto e rispecchia a sabrina misseri e proprio come lei bugiarda assassina , e gli dico sappi che a me mi si consumano i muscoli no il cervello e io non mi fermo e lei mi dice vediamo chi vince e li mi sono incazzato dicendo lei e un assistente sociale ma va fanculo e sono andato via.Tutto questo il sabato poi domenica stavo malissimo stavo prendendo il piatto e mi e caduto tutto adosso sono caduto dalla sedia gia sono caduto dal marciapiede che non ce la discesa e mi sono spezzato il tendine del dito e li ho detto basta la faccio finita che ci sto a fare al mondo.e ho preso 10 compresse di cardicor compresse per il cuore cosi mi facevano morire ma dopo 15 minuti e passato fabio a trovarmi e se ne accorto che stavo male e mi a portato in ospedale e li purtroppo mi hanno salvato.e il martedi poi sono andato in trasmissione poi sono stato in regione dicono che ho ragione ma passano la cosa a un uffico a l'altro ma non si vede nulla poi mi lo richiamata gli ho detto che volevo lavorare e mi ha detto che forse mi davano lavoro poi mi ha richiamato e a detto che non posso perche i medici dicono dic no.E ora visto che io fabio lo tenuto ho dovuto pagare le cose contributi non ho pagato 2 affitti e questo mese dovrei pagare ma se pago affitto non devo tenere lui per 4 ore .Dovevo prendere una decisione visto che tutti se ne fregano tutti dicono povero storpio ma nessuno fa nulla.Allora oggi ho preso questa decisione tanto a dicembre scade il contratto e questa mi butta fuori giustamente allora io faccio venire a fabio e pago lui fino a dicembre e in tanto cerco di comprare una bella pistola lo chiesta a un rumeno cosi mi metto da parte i soldi e la compro cosi a dicembre mi do una bella botta in testa senza fare piu ste tragedie con le pillole che si sta solo ancora piu male ,l'altro ieri ho ricevuto una notizia ancora peggio perche ho fatto la biopsia il 29 settembre e mi hanno detto che si stanno consumando velocemente i muscoli primitivi, mio fratello gli hanno dato 4 anni e otto mesi no i domiciliari quindi cosa faccio perche' dovrei vivere per cosa ? perche'? per chi ? non riesco a trovare un senso.e dal 27 che sto vivendo con 23 euro ma chi lo sa come si puo fare nessunoooo sa che vita di merda schifosa che sto facendo nemmeno le bestie stanno cosi dopo mattino 5 tutti quanti da tutta italia mi hanno scritto ma nessuno da questo paese e venuto .Io non sono esaurito credimi sono solo stanco a fare questa vita non dico tutto questo perche non ho voglia di vivere a me fa paura la morte ma non resta altro per stare bene.



tutto lo staff del tulipano, ringrazia Loredana Reina per aver portato questa storia alla nostra attenzione.... non ci servono mi piace, e nn ci servono commenti, ci serve aiuto, aiuto concreto.... mettete una mano sul cuore ed un altra nel portafoglio..... per voi basta poco, per lui e' tantissimo...... vorremmo raccogliere cio' che il nostro stato schifoso nn si occupa di dare a lui.

Questo e' il conto che La nostra indispensabile Monica ha aperto a nome di Giorgio


CARTA POSTEPAY

4023 6005 9191 9586


Alessandro

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