PAZZESCO!!!!!! TUTTE LE ARMI NUCLEARI AD AVIANO?

Secondo il sito www.voltairenet.org l'Italia si appresta a diventare una nuova superpotenza nucleare. Tutte le armi nucleari non strategiche degli Stati Uniti presenti in Europa dovrebbero essere trasferite a breve ad Aviano. In Italia sono già presenti un centinaio tra basi e presidi militari della NATO o degli US...A. Disponiamo di una sessantina di ordigni nucleari americani nelle basi di Ghedi Torre e di Aviano. E' in costruzione la più grande base americana d'Europa a Dal Molin-Vicenza. Chi ci ferma più?"Le armi nucleari statunitensi presto raccolte in Italia. Il vertice NATO si terrà il 19 novembre a Lisbona per la riorganizzazione delle sue forze nucleari. Tutte le armi nucleari non strategiche USA stoccate in Europa saranno trasferite in Italia. L'Italia diventerà di fatto ed in violazione dei trattati internazionali una grande potenza nucleare. In occasione della riunione dei ministri degli esteri della NATO in aprile 2010 il rapporto sulla questione delle armi nucleari statunitensi in Europa è stato sollevato da Germania, Belgio e Paesi Bassi Paesi Bassi, mentre l'Italia e la Turchia sono rimasti in silenzio. Ciò suggerisce che il governo italiano ha già approvato il progetto di spostare le armi nucleari degli Stati Uniti dalla Germania, il Belgio ed i Paesi Bassi e raccoglierle ad Aviano.


Les armes nucléaires états-uniennes en Europe bientôt rassemblées en Italie par Manlio Dinucci*

Le sommet de l’OTAN convoqué le 19 novembre à Lisbonne devra adopter la nouvelle doctrine stratégique de l’Alliance atlantique. Dans cette optique, l’OTAN procédera à une réorganisation de ses forces nucléaires. Ainsi que le révèle Manlio Dinucci, toutes les armes nucléaires non-stratégiques US stockées en Europe seront transférées en Italie. Cet Etat pour en faire lui-même usage sous réserve d’un accord préalable de l’Alliance. Bien que l’Italie ait officiellement renoncé à la bombe, elle deviendra de fait et en violation des traités internationaux une importante puissance nucléaire.

http://www.voltairenet.org/article167438.html